Mese: Maggio 2017

Le landing pages: l’importanza di reperire contatti attraverso il web

Cosa vuol dire ottenere un contatto?

Durante il mio lavoro con le diverse società, dei diversi settori e di diverse ampiezze ho notato che non tutti percepiscono l’importanza di OTTENERE CONTATTI.

Sfugge il potenziale, che invece è di importanza definitiva.

Partiamo dal principio:

Qualunque sia il tuo settore o l’ampiezza della tua azienda, che tu sia un brand di rilevanza ormai conclamata o una startup di nicchia hai bisogno di fare marketing. 

Le attività di marketing rappresentano il cuore della tua attività.

Servono a:

  1. Far conoscere alla tua audience chi sei, cosa fai, il tuo prodotto o servizio
  2. Generare brand awarness ossia conoscenza del tuo brand, imporre te e la tua zienda nell’immaginario di un cliente potenziale
  3. Fidelizzare il cliente ottenuto 

citazione sul marketing

Voglio soffermarmi sul punto 3.

Ma prima, evito di dare per scontato quello che già dovresti sapere e lo ripeto.

Utilizzare il web per aumentare il tuo business

Non mi stancherò mai di ripeterlo:

Se hai degli account social – pagina Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn – relativi alla tua azienda, il tuo negozio, la tua attività e questi non generano nuovi CONTATTI stai sbagliando qualcosa e stai perdendo soldi.

Le attività di marketing che devi utilizzare variano da settore a settore, dalla geolocalizzazione, dal target.

Le sole attività online non bastano, a meno che la tua attività non sia esclusivamente via web.

Ma se non stai svolgendo nessuna attività online, se non hai neppure una pagina Facebook stai perdendo. Stai perdendo in termini di immagine, stai perdendo clienti… stai perdendo l’opportunità di far crescere il tuo business.

Allo stesso modo:

Se hai un sito web che aggiorni una volta l’anno, una pagina Facebook o Instagram gestita in maniera poco professionale (ad esempio con grafiche e copy che non rispettano i criteri basilari del marketing) e che attira l’attenzione dei tuoi soli parenti…. Stai perdendo!

Per approfondire puoi leggere questo articolo che ho scritto sul Facebook marketing.

web marketing, rete di contatti

Generare contatti col web – come e perché

Forse ti sarà capitato di notare che Facebook ti proponga di “sponsorizzare” un post della tua pagina.

Tu probabilmente avrai anche pensato di farlo e che fosse quindi facile.

Ti assicuro che non è così.

Ma in questo articolo il mio scopo non è quello di parlarti dell’attività che un Social Media Manager potrebbe offrirti e i vantaggi che ne ricaveresti, per cui vado oltre.

Quello che ti chiedo di pensare è:

Una volta che hai creato un post, magari ben fatto, paghi dei soldi (anche se pochi sono soldi!) e poi?

Come fai a misurare i risultati?

Ecco oggi ti svelerò il segreto dei contatti 🙂 

 

da contatti a clienti

Sei consapevole del valore di ogni singolo contatto per la tua azienda?

Sto parlando di contatti caldi, ovvero persone che in qualche misura hanno mostrato un interesse verso di te, verso il tuo prodotto o la tua azienda, ad esempio attraverso un commento in un tuo post di Facebook.

Bene! hai avuto il feedback che volevi pagando qualcosa su Facebook – e con un post ben creato, giusto target, giusto budget, ecc – ora?

Per te è fondamentale comunicare con questi contatti, perché sono POTENZIALI CLIENTI.

Per fare questo è fondamentale avere uno strumento:

Alla tua attività promozionale sui Social deve equivalere una landing page.

Ossia una pagina nella quale il contatto che ha mostrato interesse per il tuo post atterra.

Se interessato davvero non esiterà a lasciarti il suo contatto, lo scopo della landing page è infatti questo: far capire alla persona in modo più approfondito cosa puoi offrirgli e ottenere in cambio il suo contatto.

Su questo contatto potrai fare le tue attività di marketing – mail, newsletter, sms ecc – autorizzato dal contatto stesso, senza disperdere il tuo tempo e le tue risorse, ma facendo un’attività mirata!

Rifletti su questo aspetto del web marketing per le tue attività, è un consiglio.

Ricorda: tu vivi di clienti e non di like.

Fidelizzare i clienti

Una volta che tu avrai il contatto del cliente – potenziale o che ha già effettuato un acquisto da te – potrai utilizzare il suo contatto per fidelizzarlo ad esempio riservando per lui speciali offerte, che guarda un po’…. puoi comunicare attraverso il contatto.

Devi far capire che il suo contatto e i suoi dati per te sono “preziosi”.

Quindi,

Lo scopo primario delle attività di web marketing – che vanno ponderate ed integrate con le attività di marketing offline – è quello di generare contatti caldi ovvero contatti di persone che mostrano un interesse verso di te potrebbero diventare tuoi clienti.

Calibra le tue attività online in base ai contatti che generi e vedrai risultati concreti e misurabili.

E i tuoi investimenti pubblicitari avranno un senso.

 

Ecco perché NON odio Chiara Ferragni

Storie di principesse contemporanee

Siamo agli inizi di maggio, concerto di Fedez all’Arena di Verona.

Migliaia di fan. Luci basse, una bambina va dalla sua fidanzata Chiara Ferragni e la accompagna sul palco.

Fedez le canta una canzone e poi s’inginocchia e con una scatolina in mano, le chiede di  sposarlo.

Tutto questo live su RTL 102.5.

Una favola moderna.

Ora: un gesto così plateale è ovviamente soggetto a innumerevoli chiacchiere da web.

Ovvio! La coppia è nata e cresciuta praticamente sotto la “luce” costante dei social media.

Ad ogni modo, indipendentemente da questo episodio, altro è avvenuto nei giorni in cui Chiara Ferragni festeggiava il suo trentesimo compleanno.

Ecco se devo essere sincera quello che di più mi ha colpito in questi giorni è stata la durata dei suoi festeggiamenti (circa una settimana!).

Il fatto che lei abbia affittato un Frecciarossa Trenitalia Milano – Venezia per i suoi ospiti (non so se ci rendiamo conto!)

Il suo successo. Punto.

Chiara Ferragni compleanno Trenitalia

Chiara Ferragni ce l’ha fatta

Già. Chiara Ferragni, una mia coetanea, è una ragazza che ce l’ha fatta.

In questi giorni, ma non solo in questi mi è capitato di leggere di tutto.

Quello che proprio non comprendo è la critica al modello, spesso indicato come negativo, di Chiara.

Non credo che tutte le ragazze dai 15 ai 30 debbano aspirare a diventare fashion blogger, questo no!

Dico invece che qualunque “bambina” abbia il diritto e il dovere di aspirare al successo.

Di porsi degli obiettivi e di lavorare sodo per raggiungerli.

The Blonde Salad

Se facciamo un bilancio veloce sull’attività di Chiara Ferragni ci rendiamo conto di quanto davvero abbia costruito.

Lancia il suo fashion blog “The Blonde Salad”8 anni fa. In un’epoca nella quale non era ancora una professione se non per pochissimi. Oggi la sua azienda dà lavoro a circa una ventina di persone, età media 28 anni. Ha un marchio di scarpe ed è in procinto di aprire il suo monomarca a Milano.

Oggi vanta un fatturato di 20 milioni di Euro.

Quindi mi domando? Per quale motivo non dovrebbe essere un modello più che positivo?

Lei è un modello di successo, una donna di 30 anni che ha costruito un impero.

Fa il suo lavoro. Ma credo che ognuna di noi debba guardare con ammirazione alla sua caparbietà. Ognuna di noi deve cercare con tutta se stessa di eccellere in quello che ha scelto di fare.

Ognuna di noi deve domandarsi “Chi sono?” – “Chi voglio essere?” e lottare, studiare e lavorare per diventarlo.

Non concentriamoci sui suoi capelli sempre perfetti, oppure sì!

Perché se per te è importante avere sempre i capelli perfetti, dovresti vivere una vita che ti permette di avere cura dei tuoi capelli.

Così come non è necessario vivere in affanno se abbiamo bisogno di relax.

Dobbiamo solo scegliere chi vogliamo essere e avere il coraggio di diventarlo.

Certo nella vita ci vuole anche fortuna e quella di Chiara Ferragni ha un nome e cognome: Riccardo Pozzoli, l’uomo che sta dietro. Co-fondatore e socio oltre che ex fidanzato di Chiara.

Sicuramente le sue intuizioni sono state giuste, ma anche lei ha fatto il suo. Non dimentichiamo che Chiara è laureata in Bocconi e ben presto terrà una lezione ad Harvard – dove già è stata in visita- sull’impero costruito partendo dal suo blog.

Gli scheletri nell’armadio – Diavoletta87

Qualche giorno fa Dagospia, cioè lo strumento di informazione online che si occupa di retroscena, ha pubblicato un articolo un po’inquietante sul passato di Chiara come ‘Diavoletta87’, riassunto così:

QUANDO CHIARA FERRAGNI ERA UNA TRUZZA CHE PUBBLICAVA I SUOI SUBLIMI PENSIERI DIETRO IL NICKNAME ‘DIAVOLETTA87’: ‘NN SOPPORTO L’IPOKRISIA DELLE ZIEE, I REGALINI DI MERDA PER DIMOSTRARMI AFFETTO INESISTENTE…NATALE, LA FESTA DELLA SKIFEZZA. HO FATTO I KOLPI DI SOLE, ORA HO TROPPI SKLERI. BELLA ST.MORITZ, A KASA DI QUELLA TROIA DI SUANNE’ – FINO ALL’INCONTRO CON RICCARDO, IL FIDANZATO CHE LA DE-BURINIZZA E CREA IL PERSONAGGIO

immagine di Chiara Ferragni truzza

Questo a mio avviso però l’ha solo resa più “umana”.

Più vicina a noi, NO FASHION BLOGGER, perché tutte abbiamo un passato che ci fa sorridere e un pò vergognare. se ripenso ai miei di nickname, oppure alle scarpe ridicole che indossavo un periodo…

Ma soprattutto questo fa meglio comprendere come e quanto abbia lavorato su se stessa, fino a diventare un brand umano, nonché la musa di Hermés. 🙂

Detto questo, credo che il web e la tv siano pieni di modelli sbagliati…. Ma non venitemi a dire che Chiara Ferragni sia uno di questi!

 

 

 

Il mondo dei coupon: sfruttare il web marketing per portare nuovi clienti in negozio!

I coupon, ossia i buoni sconto, che le attività – negozi, studi professionali, centri estetici ecc ecc- mettono a disposizione dei clienti, rappresentano un ottimo metodo per raggiungere nuovi clienti.

Ovviamente la creazione dei coupon deve essere integrata all’interno di una strategia di marketing completa.

Chi di voi non ha mai utilizzato un coupon, ad esempio su Groupon?

Io personalmente ne faccio ampio utilizzo.

Come me, milioni di persone, ogni giorno sfruttano il web per cogliere occasioni imperdibili.

La dimostrazione è la nascita di decine di piattaforme web di raccolta di coupon.

I coupon come strategia di web marketing

Mettere a disposizione dei coupon, cioè dei buoni sconto è una scelta buona e giusta 🙂

Se hai deciso di sfruttare le potenzialità del web raggiungere nuovi clienti, integrare il piano marketing con la creazione di un coupon è una scelta di grande interesse per diversi motivi:

  1. Proporre un prodotto o un servizio ad un prezzo nettamente inferiore a quello di mercato, porta tanti nuovi clienti direttamente nel tuo punto vendita. Ovviamente questo comporta un “sacrificio”in termini di fatturato, che tuttavia verrà ampiamente ripagato con l’acquisizione di nuovi clienti.
  2. Se scegliete la piattaforma giusta, vi basterà creare il coupon, cioè comunicare il tipo di sconto e il prodotto o servizio e al resto penserà la piattaforma stessa. Inoltre, ad esclusione di Groupon, le altre piattaforme sono davvero economiche.
  3. E’un’attività di marketing diretta al cliente. Non si tratta di pubblicità passiva, ma di uno strumento che attiva una “conversione”. Il cliente spinto dal grande sconto, dall’occasione, eseguirà un’azione; verrà direttamente nel tuo punto vendita.
  4. E’un metodo remunerativo, qualora si disponesse di importanti giacenze di magazzino.

E’chiaro che bisogna scegliere con attenzione la piattaforma alla quale affidare il proprio coupon, Groupon è molto costoso, è ovviamente una garanzia, ma non tutte le attività hanno la forza di sostenere questo tipo di pubblicità.

Si tratta soltanto di un investimento e “lead generation”(cioè generazione di contatti) e non è poco, ma i guadagni sono nulli.

Altrettanto importante è creare un buono che rappresenti VALORE REALE per il potenziale cliente.

Mi spiego meglio con un esempio:

Se sono un parrucchiere e voglio ampliare la mia clientela creerò un coupon. Conoscendo bene i prezzi di mercato e il mercato stesso so che riuscire a “spostare” una cliente fidelizzata richiede uno sforzo.

Così dovrei proporre taglio + colore ad un prezzo davvero basso, che attivi un cambiamento nella cliente potenziale.

Così per tutti gli altri settori.

PER ATTIVARE UN’AZIONE – UNA CONVERSIONE – DA CLIENTE POTENZIALE A CLIENTE DEVI OFFRIRE QUALCOSA DI VALORE REALE PER IL CLIENTE.

lead magnet immagine

E’del tutto inutile creare un coupon per vendere un prodotto a 15€ anziché 20. Questo non rappresenta un’azione di marketing di valore, anzi è anche controproducente!

Offrire un prodotto a metà prezzo oppure un pacchetto convenienza, che sia conveniente davvero sì!

Ovviamente – e questo è molto importante – non si tratta di svendere il proprio prodotto o servizio – ma si tratta di una vera e propria azione di marketing.

E’il principio dell’acquisizione clienti.

La strategia fondamentale del web marketing è questa: offrire gratuitamente prodotti di valore, per generare contatti e trasformali poi in clienti.

Qualsiasi marketer ti dirà la stessa cosa.

Bene! Con i coupon il principio è lo stesso – è un lead magnet – una calamita per nuovi clienti.

Sì ma quale piattaforma scegliere?

Per motivi di lavoro, sono venuta in contatto con Il Tagliaprezzo.

Vi racconto brevemente la storia.

Il Tagliaprezzo nasce come raccolta di coupon cartacea in Abruzzo (la mia terra!) nel 2013, anno in cui il marchio è stato registrato.

Il giornale – raccoglitore veniva poi distribuito gratuitamente nelle città.

Oggi la società ha deciso però di fare un’evoluzione.

Abbandonare la “carta” e trasferire il portale online.

In tal modo, utilizzando i giusti strumenti, non esistono più vincoli territoriali.

Basta che un commerciante inserisca il buono, non importa dove si trovi l’attività, grazie agli strumenti e gli esperti di marketing, il coupon raggiungerà i suoi potenziali clienti! 

Puoi inserire il tuo coupon iscrivendoti qui.

coupon immagine

Perché scegliere Il Tagliaprezzo?

Ho scelto di consigliarvi questa piattaforma per diversi motivi.

Innanzitutto perché, visto il passaggio da cartaceo a web, può essere considerata una startup e come tale offre numerosi vantaggi:

  • Inserimento totalmente gratuito per il primo mese, senza vincoli.
  • Il prezzo molto basso, 10 euro a coupon/mese per il periodo successivo al mese di prova.
  • La filosofia aziendale “green”: nessun utilizzo della carta, il coupon viene scaricato dall’utente sul proprio smartphone o tablet direttamente dal sito web, senza necessità di essere stampato. Questo perché il prezzo non varia in base al numero di coupon perciò non c’è necessità di riscontro. Il riscontro lo ha il negoziante (imprenditore, professionista ecc) con l’acquisizione del cliente.

Conclusioni

Come strategia di web marketing ritengo l’utilizzo di buoni sconto un ottimo strumento per generare nuovi clienti, purché il coupon si ben progettato e rappresenti valore reale per il cliente.

Se vuoi inserire il tuo coupon gratuitamente non perdere questa occasione.

Clicca qui e inserisci il tuo coupon.

Se vuoi ricevere una consulenza per il web marketing della tua azienda scrivimi!