Mese: Marzo 2023

Come creare Reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi

Come creare Reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi - Francesca Antonetti digital strategist

Recentemente ho avuto l’opportunità di lavorare con un cliente che ha aperto un account TikTok e Reels da poco tempo. Siamo partiti con l’obiettivo di creare contenuti educativi e informativi per il suo pubblico di riferimento, senza trascurare l’aspetto del coinvolgimento e dell’interesse degli spettatori.

Ebbene, la sorpresa è stata grande quando ci siamo resi conto che due dei video che avevamo creato erano diventati virali in pochissimo tempo. Questo mi ha fatto capire che, per creare reel e TikTok virali, ci sono alcune caratteristiche fondamentali che non possono essere trascurate.

La prima è il coinvolgimento nei primi 3 secondi: come sappiamo, sui social network il tempo è prezioso e gli utenti non hanno molta pazienza. Perciò, è importante catturare l’attenzione degli spettatori fin dai primi istanti, in modo che siano incuriositi e continuino a guardare il video fino alla fine.

La seconda caratteristica è un contenuto condivisibile e interessante per molti: come si dice, il contenuto è re. Se il tuo video è di qualità e contiene informazioni utili o divertenti, è molto probabile che gli spettatori lo condividano con i loro amici e i loro follower, aumentando la visibilità del tuo profilo.

Infine, la terza caratteristica è la brevità: sui social network, la brevità è la regola d’oro. I video devono essere brevi, di massimo un minuto, per non annoiare gli spettatori e per rendere il contenuto facilmente fruibile anche da chi ha poco tempo a disposizione.

Queste sono solo alcune delle caratteristiche che ho riscontrato nei video virali del mio cliente. Spero che questi consigli possano esserti utili per creare reel e TikTok di successo, che possano catturare l’attenzione degli spettatori e renderli sempre più affezionati al tuo profilo.

Queste sono mie analisi personali sulla base della mia esperienza, vediamo ora alcune caratteristiche generali da tenere sempre a mente.

Come creare Reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi - Francesca Antonetti digital strategist

Consigli su come creare reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi:

Se sei un educatore, un influencer o semplicemente qualcuno che desidera condividere conoscenze utili su TikTok o Reels, non devi necessariamente limitarti a fare solo video divertenti o di intrattenimento. Anche i contenuti educativi o informativi possono diventare virali, se vengono presentati in modo accattivante e coinvolgente.

Ecco alcuni consigli su come creare reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi:

1)Scegli il giusto argomento

Prima di tutto, scegli l’argomento giusto. Cerca di individuare un argomento che sia di interesse generale, ma che allo stesso tempo sia abbastanza specifico per poter essere trattato in un breve video. Ad esempio, potresti parlare di una nuova tecnologia, di un concetto scientifico, di un trucco di bellezza o di un suggerimento per la cura della casa.

2)Utilizza immagini coinvolgenti

Una volta scelto l’argomento, utilizza immagini coinvolgenti per illustrarlo. Potresti creare un collage di immagini o utilizzare GIF o video brevi per rendere il tuo contenuto più dinamico. Inoltre, fai attenzione a scegliere immagini che siano in linea con il tuo messaggio e che catturino l’attenzione degli spettatori fin dal primo istante.

3)Usa il linguaggio giusto

Il linguaggio è un altro fattore cruciale per creare reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi. Cerca di utilizzare un linguaggio semplice e accessibile a tutti, evitando tecnicismi o parole troppo complesse. Inoltre, cerca di creare frasi brevi e incisive, che siano facili da ricordare e da ripetere.

4)Crea una trama coinvolgente

Per mantenere alta l’attenzione degli spettatori, cerca di creare una trama coinvolgente. Ad esempio, potresti utilizzare un approccio problem-solution, raccontando un problema comune e presentando una soluzione efficace. In alternativa, potresti utilizzare un approccio before-after, mostrando i risultati positivi di un determinato comportamento o di un prodotto.

5)Sii creativo

Sii creativo! Non avere paura di sperimentare con diversi stili, effetti e suoni per rendere il tuo video più originale e accattivante. Inoltre, cerca di pensare fuori dagli schemi e di proporre qualcosa di nuovo e sorprendente, che possa catturare l’attenzione degli spettatori e rendere il tuo video virale.

In sintesi, creare reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi richiede un po’ di lavoro e di creatività, ma può essere molto gratificante. Seguendo questi semplici consigli, potrai creare dei video coinvolgenti e accattivanti che saranno apprezzati e condivisi da un vasto pubblico.

6)Sii costante

L’ultima cosa, ma la più importante in assoluto!

Non mollare e posta il più possibile.

Sia per quanto riguarda Reels che TikTok, se sei costante e pubblichi quotidianamente contenuti (di valore, of course!), l’algoritmo ti premierà. Questo ad oggi vale per tutte le piattaforme social, perché? Perché la maggior parte degli utenti fruisce dei contenuti, ma non li crea. Quindi i creators sono sempre premiati!

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Twitter ti serve, anche se non lo usi (se sei un content creator)

Twitter ti serve, anche se non lo usi (se sei un content creator) - Francesca Antonetti Digital strategist

SE SEI UN CONTENT CREATOR, TWITTER TI SERVE ANCHE SE NON LO USI!

Se sei un content creator, ovvero una persona che crea contenuti digitali per se stesso, per un brand o un’azienda per fare comunicazione potresti non utilizzare attivamente Twitter come canale di comunicazione e marketing, ma dovresti comunque utilizzarlo.

Twitter ti serve, anche se non lo usi (se sei un content creator) - Francesca Antonetti Digital strategist

Nella mia lunga e ricca esperienza come social media manager / social media strategist ho utilizzato davvero raramente Twitter nelle pianificazioni, anche perché ritengo che sia davvero efficace ai fini di marketing solo per alcune categorie, ma lo apro quotidianamente!

Twitter infatti è la prima fonte da cui attingo per studiare i trend quotidiani in Italia. La sezione “Esplora” è fonte di informazione e ispirazione per la creazione di contenuti.

È un buono strumento per capire cosa interessa alle persone e sappiamo quanto sia importante catturare l’attenzione degli utenti se si usano i social a scopo professionale di comunicazione o marketing. E poi è veloce e gratuito.

Naturalmente esistono anche altre piattaforme e strumenti, uno su tutti Google Trends, ma trovo Twitter super comodo!

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Ma gli hashtag su Instagram, funzionano ancora?

Ma gli hashtag su Instagram, funzionano ancora?

Gli hashtag su Instagram funzionano ancora?

Sì! Gli hashtag possono essere molto efficaci nell’aiutare ad aumentare la visibilità e l’interazione dei tuoi post.

Tuttavia, affinché gli hashtag generino risultati, devi essere strategico nella scelta delle stesse.

Ma gli hashtag su Instagram, funzionano ancora?

COME UTILIZZARE GLI HASHTAG PER AUMENTARE LA COPERTURA

La chiave per generare risultati utilizzando gli hashtag è quella di utilizzare hashtag specifici e rilevanti per il tuo account e il contenuto.

Contenuto:

Esamina il contenuto e cerca hashtag che lo riflettono:

  • Di cosa tratta il post?
  • Quali temi tratta?

Audience:

Includi hashtag che determinano e qualificano gli utenti target:

  • A chi è rivolto il post?
  • Che interessi ha?
  • Dove si trovano?

Nicchia:

Usa hashtag rilevanti per la tua nicchia:

  • Che settore beneficia del valore aggiunto offerto dal tuo social media?

Branded hashtag:

Crea hashtag che possono rendere il tuo brand facilmente riconoscibile:

  • Qual è lo slogan del tuo brand?
  • Come si chiama il tuo brand?
  • Da chi è formata la tua target audience?

Ampiezza dell’hashtag:

Esamina la grandezza degli hashtag che scegli:

  • Evita gli hashtag piccolissimi (0-500 post)
  • Sperimenta gli hashtag da piccoli a medi (10-500k post)
  • Evita quelli troppo grandi (+500k post)

ATTUALI VERITÀ SUGLI HASHTAG

  • Non spammare con troppi hashtag. Usane tra 3 e 15
  • Gli hashtag dovrebbero essere usati come supplementari
  • Gli hashtag dovrebbero essere utilizzati in base alle dimensioni del tuo account e all’engagement rate
  • Puoi riutizzare lo stesso set di hashtag se questo funziona ed è coerente con il post

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Come creare LANDING PAGE vincenti (che convertono).

Come creare LANDING PAGE vincenti (che convertono). - Francesca Antonetti digital strategist

Una landing page è una pagina web creata con l’obiettivo di convertire i visitatori in clienti o di ottenere informazioni di contatto da loro. Una buona landing page deve avere un design accattivante, un messaggio chiaro e persuasivo e una call-to-action (CTA) che invita i visitatori a compiere un’azione specifica, come l’acquisto di un prodotto o l’iscrizione alla newsletter. La landing page è quindi uno strumento importante per il marketing online, in quanto aiuta a guidare i visitatori del sito web verso l’obiettivo desiderato e a ottenere risultati concreti dalla propria presenza online.

Come creare LANDING PAGE vincenti (che convertono). - Francesca Antonetti digital strategist

MA COME CREARE UNA LANDING PAGE CHE SIA EFFICACE E CHE POSSA PORTARE RISULTATI CONCRETI?

In questo articolo ti fornirò un framework che puoi utilizzare per creare landing page vincenti.

1. Identifica il tuo obiettivo principale

Prima di iniziare a creare una landing page, devi sapere quale è il tuo obiettivo principale. Vuoi vendere un prodotto o un servizio? Vuoi raccogliere informazioni di contatto dei tuoi visitatori? Vuoi che i visitatori si iscrivano alla tua newsletter? Identificare il tuo obiettivo principale ti aiuterà a creare una landing page che sia coerente con la tua strategia di marketing.

2. Crea un titolo accattivante

Il titolo è uno degli elementi più importanti della tua landing page. Deve catturare l’attenzione dei tuoi visitatori e far loro capire immediatamente di cosa si tratta. Usa parole e frasi accattivanti per creare un titolo che sia persuasivo e convincente.

3. Utilizza immagini di qualità

Le immagini possono fare la differenza sulla tua landing page. Utilizza immagini di alta qualità che siano in linea con il tuo brand e che aiutino a comunicare il messaggio che vuoi trasmettere. Evita le immagini generiche e usa invece immagini che siano specifiche per la tua offerta.

4. Crea una descrizione efficace

La descrizione della tua offerta deve essere chiara e diretta al punto. Usa parole semplici e evita di usare tecnicismi che potrebbero confondere i tuoi visitatori. Usa una call-to-action (CTA) per invitare i visitatori a compiere l’azione desiderata, come “acquista ora” o “iscriviti alla newsletter”.

5. Aggiungi testimonianze e recensioni

Le testimonianze e le recensioni dei clienti possono aiutare a convincere i visitatori a compiere l’azione desiderata. Includi alcune testimonianze o recensioni nella tua landing page per mostrare ai visitatori che altri hanno avuto successo con la tua offerta.

6. Crea una form di contatto

Se il tuo obiettivo è raccogliere informazioni di contatto dei tuoi visitatori, crea un form di contatto sulla tua landing page. Il form dovrebbe essere semplice e richiedere solo le informazioni necessarie per la tua strategia di marketing. Assicurati di includere una CTA accattivante per incoraggiare i visitatori a compilare il form.

7. Testa e ottimizza

Infine, testa la tua landing page per vedere come sta funzionando. Monitora le conversioni e i tassi di rimbalzo per identificare eventuali problemi o aree di miglioramento. Apporta le modifiche necessarie per migliorare la tua landing page e ottimizzarla per il tuo obiettivo principale.

Creare landing page che convertano richiede tempo e sforzo, ma seguendo questo framework, puoi creare una super landing page e NO… Non è la stessa cosa utilizzare la pagina “contatti” del sito web, la landing page è una pagina ottimizzata ad hoc!

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Come utilizzare i messaggi di LinkedIn per ottenere più lead qualificati e vendite

Come utilizzare i messaggi di LinkedIn per ottenere più lead qualificati e vendite - Francesca Antonetti Digital Strategist

OGGI PARLIAMO DI LINKEDIN, NELLO SPECIFICO DI COME UTILIZZARE I MESSAGGI DI LINKEDIN PER TROVARE LEAD QUALIFICATI E SENZA FARE L’ODIOSO SPAM!

Come utilizzare i messaggi di LinkedIn per ottenere più lead qualificati e vendite - Francesca Antonetti Digital Strategist

LinkedIn è un social network professionale utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo. È un luogo dove i professionisti possono connettersi, scambiarsi informazioni e cercare nuove opportunità di lavoro. Ma non è solo questo, LinkedIn può essere anche uno strumento potente per generare lead qualificati e vendite per la tua attività.

Oggi, vediamo come utilizzare i messaggi di LinkedIn per generare più lead qualificati e vendite. Seguendo questi consigli, potrai creare una strategia di messaggistica efficace che ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi di business.

1)Personalizza i tuoi messaggi

Prima di iniziare a inviare messaggi su LinkedIn, assicurati di personalizzarli per ciascun destinatario. I messaggi personalizzati hanno un tasso di risposta molto più alto rispetto ai messaggi generici. Includi il nome del destinatario, riferimenti specifici alla loro attività o ai loro interessi e una domanda o un invito per iniziare una conversazione.

2)Utilizza gli obiettivi di LinkedIn

LinkedIn offre una serie di obiettivi per i messaggi, tra cui “Inizia una conversazione”, “Pianifica una riunione” e “Invia una richiesta di informazioni”. Scegli l’obiettivo più adatto alla tua situazione e utilizzalo per guidare la conversazione.

3)Fai domande aperte

Le domande aperte sono un ottimo modo per avviare una conversazione significativa. Evita le domande sì/no e invece fai domande che richiedono una risposta più dettagliata. Ad esempio, invece di chiedere “Sei interessato a una consulenza gratuita?”, chiedi “Quali sfide stai affrontando nella tua attività in questo momento?”.

4)Condividi contenuti utili

Condividere contenuti utili e pertinenti è un ottimo modo per stabilire la tua autorità e creare un rapporto con il destinatario. Puoi condividere articoli, post di blog, video o qualsiasi altro tipo di contenuto che ritieni possa essere utile per il tuo pubblico. Assicurati di personalizzare il messaggio di accompagnamento per spiegare perché hai scelto di condividere quel particolare contenuto.

5)Non essere troppo invadente

Ricorda che i messaggi di LinkedIn sono un modo per stabilire una connessione e iniziare una conversazione. Non devono essere usati per vendere immediatamente il tuo prodotto o servizio. Rispetta i tempi del destinatario e non essere troppo invadente. Se non ottieni una risposta, non inviare messaggi ripetutamente.

In sintesi, i messaggi di LinkedIn sono un ottimo modo per generare lead qualificati e vendite per la tua attività. Assicurati di personalizzare i tuoi messaggi, utilizzare gli obiettivi di LinkedIn, fare domande aperte, condividere contenuti utili e non essere troppo invadente. Seguendo questi consigli, potrai creare una strategia di messaggi efficace.

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