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Content creator vs Influencer: Scegliere la Strategia Giusta per il Tuo Brand

Content creator vs Influencer: Scegliere la Strategia Giusta per il Tuo Brand - Francesca Antonetti digital strategist

Due figure spiccano nell’enorme ecosistema del marketing digitale con grande influenza sui social media: i content creator e gli influencer. Anche se spesso usati in modo interscambiabile, si tratta di aree di lavoro profondamente diverse che detengono valori unici per i brand o i professionisti che cercano di promuovere il loro lavoro online. Andiamo ad esplorare le differenze fondamentali che ci sono tra un creatore di contenuti e un influencer, dove l’autenticità gioca il ruolo chiave e il potere del Contenuto Generato dagli Utenti (UGC) rimane ineguagliabile.

Content creator vs Influencer: Scegliere la Strategia Giusta per il Tuo Brand - Francesca Antonetti digital strategist

CONTENT CREATOR: CREATORI DI CONTENUTI E DI AUTENTICITÀ

I creatori di contenuti sono gli artisti digitali del nostro tempo.

Si distinguono per contenuti originali e coinvolgenti, come blog, video e podcast, fino a grafiche moderne e innovative. La loro forza è la creatività e l’autenticità attraverso la quale hanno costruito una relazione diretta e genuina con il pubblico. In altre parole, per i brand, significa investire in storie uniche che possono andare di pari passo con i valori e la brand identity, tutto al fine di garantire un coinvolgimento organico e duraturo.

INFLUENCER: LA FIDUCIA E LA PERSUASIONE

D’altra parte, gli influencer sono la categoria di persone che hanno gestito un grande seguito sui social media grazie alla loro capacità di influenzare opinioni e potere d’acquisto. Il potere risiede nella visibilità e credibilità guadagnate nel tempo. Questa visibilità, quando utilizzata in modo appropriato dai brand, attraverso partnership strategiche, potrebbe tradursi in una rapida crescita della brand awareness e delle vendite. Tuttavia, i messaggi autentici e l’allineamento con i valori fondamentali del brand giocano un ruolo molto importante, quindi la scelta di un influencer dovrebbe riflettere sinceramente i valori del brand.

AUTENTICITÀ: IL VALORE AGGIUNTO DEI CONTENT CREATOR

Il ruolo dell’autenticità sembra definire la distinzione tra un creatore di contenuti e un influencer. Infatti, i creator lavorano con un alto livello di autenticità per il loro pubblico creando opere originali e significative.

Questo si traduce in un coinvolgimento qualitativo: i follower non sono semplici spettatori, ma veri e propri attori che sono in grado di interagire e condividere i contenuti. Ciò costituisce la costruzione di una solida base di fiducia e lealtà (la community), due aspetti sempre più preziosi in un mercato completamente bombardato da messaggi promozionali.

IL POTERE DEL CONTENUTO GENERATO DAGLI UTENTI (UGC)

Una delle cose più importanti da valutare è il grande potenziale portato dall’UGC: il materiale prodotto direttamente dagli utenti, dai consumatori. Dalle recensioni online alle foto che condividono sui social, questi materiali sono una forma pura di endorsment. Qui c’è la più alta percezione di genuinità e fiducia.

Inoltre, l’uso di campagne interattive o il coinvolgimento dei creator per incoraggiare gli utenti a creare UGC potrebbe davvero aiutare ad amplificare la portata e l’impatto delle vostre strategie.

CONCLUSIONE

La differenza sta solo negli obiettivi dettagliati del brand e nel tipo di strategia che si desidera avere nel marketing: sia che si tratti di un contnt creator che di un influencer. Mentre gli influencer possono portare visibilità e copertura immediata, i creators vengono sfruttati per costruire relazioni autentiche e forti con il loro pubblico. L’obiettivo chiave in entrambi i casi è l’autenticità, un valore indispensabile per garantire che la vostra strategia di marketing stia davvero raggiungendo il target.

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Twitter ti serve, anche se non lo usi (se sei un content creator)

Twitter ti serve, anche se non lo usi (se sei un content creator) - Francesca Antonetti Digital strategist

SE SEI UN CONTENT CREATOR, TWITTER TI SERVE ANCHE SE NON LO USI!

Se sei un content creator, ovvero una persona che crea contenuti digitali per se stesso, per un brand o un’azienda per fare comunicazione potresti non utilizzare attivamente Twitter come canale di comunicazione e marketing, ma dovresti comunque utilizzarlo.

Twitter ti serve, anche se non lo usi (se sei un content creator) - Francesca Antonetti Digital strategist

Nella mia lunga e ricca esperienza come social media manager / social media strategist ho utilizzato davvero raramente Twitter nelle pianificazioni, anche perché ritengo che sia davvero efficace ai fini di marketing solo per alcune categorie, ma lo apro quotidianamente!

Twitter infatti è la prima fonte da cui attingo per studiare i trend quotidiani in Italia. La sezione “Esplora” è fonte di informazione e ispirazione per la creazione di contenuti.

È un buono strumento per capire cosa interessa alle persone e sappiamo quanto sia importante catturare l’attenzione degli utenti se si usano i social a scopo professionale di comunicazione o marketing. E poi è veloce e gratuito.

Naturalmente esistono anche altre piattaforme e strumenti, uno su tutti Google Trends, ma trovo Twitter super comodo!

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LinkedIn, modalità Creator: quello che devi sapere

LinkedIn, modalità Creator: quello che devi sapere - Francesca Antonetti digital strategist

Oggi condivido quello che ho imparato riguardo la modalità Creator di LinkedIn, ovvero la possibilità offerta recentemente da LinkedIn a tutti gli account personali che creano contenuti con costanza sulla piattaforma.

LinkedIn, modalità Creator: quello che devi sapere - Francesca Antonetti digital strategist

Account Creator di LinkedIn

L’account creator è stato pensato e proposto per tutti quegli utenti che creano regolarmente contenuti originali su LinkedIn; attualmente è disponibile per più o meno tutti gli account personali ed è possibile effettuare lo switch.

Visivamente l’aspetto del feed cambia leggermente, ma quello che trovo interessante è che cambia – in meglio – la sezione “attività” sul profilo, quindi cambia la visualizzazione delle tue attività per chi sta guardando il tuo profilo.

In un account “normale” nella sezione attività vengono mostrate le attività più recenti (quindi anche commenti su altri post ecc), mentre con la modalità creator attivata, la sezione è maggiormente concentrata sui contenuti, quindi vengono mostrati gli ultimi 6 post originali condivisi.

Ora vediamo come sfruttare la modalità Creator al meglio!

Passa alla modalità Creator

Verifica attraverso le impostazioni che tu abbia la possibilità di passare alla modalità Creator.

Fatto questo scegli i tuoi topics: ne puoi scegliere fino a 5 che riguardano gli argomenti sui quali hai intenzione di postare.

Scegli quelli più pertinenti!

Questi hashtag o argomenti appariranno sulla scheda introduttiva del tuo profilo, sotto il titolo o il titolo di lavoro. Gli argomenti non sono cliccabili al momento.

N.B: Quando attivi la modalità Creator, il pulsante di invito all’azione (CTA) sul tuo profilo cambia da “Collegati” a “Segui”.

Sebbene l’idea come creator sia quella di avere un seguito, l’utente può comunque richiederti di collegarsi con te, cliccando su “altro” sul tuo profilo.Inoltre, se lo preferisci, puoi modificare il pulsante CTA da “segui” a “collegati” nelle tue impostazioni.

Pianifica i tuoi contenuti

Una volta attivata la modalità Creator, prendi i cinque argomenti per cui vuoi essere conosciuto e pianifica i contenuti che vuoi condividere. LinkedIn incoraggia i creator a condividere un mix di formati, da video e immagini ad articoli e spunti di conversazione.

Per aumentare il tuo seguito come creator, pubblica fino a quattro volte a settimana. Invita il tuo pubblico a contribuire con domande e idee su cui puoi creare contenuti. I sondaggi di LinkedIn possono essere un ottimo strumento a questo scopo.

Consigli pratici

1)Offri la tua opinione sui punti salienti delle notizie di LinkedIn

Per scoprire quali notizie sono popolari su LinkedIn, controlla la sezione LinkedIn Notizie, in alto a destra sul desktop. Queste notizie di tendenza si basano sulla tua area geografica. Se vedi una storia rilevante, cliccaci sopra per saperne di più.

Se decidi di condividere una notizia di tendenza con la tua rete, assicurati di spiegare perché la stai condividendo.Se condividi regolarmente news di LinkedIn News e utilizzi gli hashtag, il tuo post potrebbe essere raccolto e condiviso nelle “Editor’s Pick“.

2) Condividi notizie di settore, rilevanti per il tuo settore… Quale modo migliore di aumentare la tua autorevolezza ed essere riconosciuto come “leader”? Puoi anche taggare le persone coinvolte nella notizia e iniziare una conversazione con loro!

3) Unisciti alla community dei content creator di LinkedIn, attraverso la newsletter settimanale che LinkedIn sta promuovendo per offrire ispirazione e confronto sui contenuti che altri creator condividono. La newsletter è scritta da Daniel Roth caporedattore e vicepresidente di LinkedIn.

Attiva la tua LinkedIn Profile Video Cover Story

Non è una funzione strettamente legata alla modalità creator, ma una cosa carina: puoi aggiungere la tua storia di copertina nella quale ti presenti con un video di 30 secondi.

Attivando questa funzione, chi arriva sul tuo profilo trova un cerchio arancione intorno alla tua immagine profilo e il video viene riprodotto automaticamente per 3 secondi senza audio. Questa funzione è ancora in roll out per cui non è detto che tu ce l’abbiagià attiva, se ce l’hai vai da mobile sul tuo profilo, dovrebbe uscirti una finestra con la comunicazione, io ce l’ho attiva!

Insomma, se vuoi far crescere la tua community su LinkedIn, passa alla modalità creator e crea i tuoi contenuti!

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