Categoria: Digital advertising

Approfondimento su Advantage+: Rivoluzionare le Campagne Pubblicitarie su Meta

Approfondimento su Advantage+: Rivoluzionare le Campagne Pubblicitarie su Meta - Francesca Antonetti digital strategist

L’innovativo strumento Advantage+ di Meta ha trasformato il modo in cui gestiamo le campagne pubblicitarie, offrendo un approccio più automatizzato e intuitivo.

Approfondimento su Advantage+: Rivoluzionare le Campagne Pubblicitarie su Meta - Francesca Antonetti digital strategist

Approfondimento su Advantage+: Advantage+ si inserisce a livelli diversi della campagna, offrendo una gestione semplificata e automatizzata che va oltre la selezione manuale degli interessi.

Differenze Prima e Dopo Advantage+:

  • Prima: I marketer selezionavano manualmente gli interessi del pubblico, basandosi su intuizioni e analisi dei dati disponibili.
  • Con Advantage+: L’algoritmo di Meta si occupa della selezione del pubblico, utilizzando l’intelligenza artificiale per identificare gli utenti più idonei in base al comportamento online e alle tendenze.

Vantaggi dell’Uso di Advantage+:

  • Ottimizzazione Automatica: Gestisce in modo efficiente il targeting e il posizionamento degli annunci.
  • Maggiore Precisione: Migliora la capacità di raggiungere il pubblico più adatto.
  • Risparmio di Tempo: Riduce il carico di lavoro manuale per i marketer.
  • Insight Migliorati: Fornisce analisi dettagliate sull’efficacia delle campagne.

Implementazione Efficace:

  1. Definizione degli Obiettivi Specifici: Identifica cosa vuoi raggiungere con la tua campagna.
  2. Preparazione del Contenuto Adatto: Sviluppa annunci che risuonino con il pubblico target.
  3. Impostazione e Monitoraggio del Budget: Assegna risorse adeguate e monitora le spese.
  4. Analisi dei Risultati: Utilizza i dati forniti per affinare ulteriormente le tue strategie.

Conclusione: L’adozione di Advantage+ nelle tue strategie di marketing su Meta può portare a un netto miglioramento nelle performance delle campagne, grazie alla sua capacità di automatizzare e ottimizzare il processo pubblicitario in modo intelligente e mirato.

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Come determinare la frequenza ideale di pubblicazione su Instagram

Come determinare la frequenza ideale di pubblicazione su Instagram

Ultimamente parlo spesso dell’importanza di essere molto costanti sui social, ma forse non ancora abbastanza. “Vorrei pubblicare un post a settimana!”, “Ma quante volte devo pubblicare?”, queste sono cose che ascolto spesso dai miei clienti. Bene, oggi cercherò di fare un po’ di luce su questo aspetto.

Instagram è una piattaforma di social media sempre più popolare e le aziende di tutto il mondo la utilizzano per raggiungere il proprio pubblico e promuovere i propri prodotti. Tuttavia, molte di queste aziende si chiedono quale sia la frequenza ideale di pubblicazione su Instagram per massimizzare il coinvolgimento e raggiungere i propri obiettivi di marketing.

Come determinare la frequenza ideale di pubblicazione su Instagram

ECCO ALCUNI CONSIGLI PER DETERMINARE LA FREQUENZA IDEALE DI PUBBLICAZIONE SU INSTAGRAM:

  1. Analizza la tua audience: Prima di decidere quante volte alla settimana o al giorno pubblicare su Instagram, è importante capire quando la tua audience è più attiva sulla piattaforma. Ci sono diversi strumenti disponibili, come Instagram Insights, che possono aiutarti a determinare i momenti in cui il tuo pubblico è più impegnato su Instagram.
  2. Tieni conto del tuo tipo di contenuto: Il tipo di contenuto che pubblichi su Instagram può influire sulla frequenza di pubblicazione. Ad esempio, se il tuo contenuto è altamente visivo e coinvolgente, potresti pubblicare più frequentemente rispetto a contenuti testuali.
  3. Sii coerente: Una volta che hai determinato la frequenza ideale di pubblicazione su Instagram, è importante essere coerenti. Ciò significa che dovresti pubblicare regolarmente e seguendo un calendario editoriale, in modo che il tuo pubblico sappia quando aspettarsi nuovi contenuti.
  4. Osserva i tuoi concorrenti: Analizza anche la frequenza di pubblicazione dei tuoi concorrenti per capire come si comportano sul social e per trovare opportunità per differenziarti. Se la tua concorrenza pubblica solo una volta al giorno, potresti considerare di pubblicare due volte al giorno per attirare maggiormente l’attenzione del tuo pubblico.

In sintesi, per determinare la frequenza ideale di pubblicazione su Instagram, è importante analizzare la tua audience, considerare il tipo di contenuto che pubblichi, essere coerenti e osservare i tuoi concorrenti.

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2 Tips per migliorare le tue Facebook Ads

2 Tips per migliorare le tue Facebook Ads - Francesca Antonetti digital strategist

2 punti da tenere a mente nelle vostre prossime Facebook (e Instagram)

Let’s go!

Se anche tu recentemente hai notato un drastico calo delle performance delle inserzioni Facebook e Instagram, allora prendi appunti su questi due consigli da tenere a mente nella creazione delle tue prossime ads!

2 Tips per migliorare le tue Facebook Ads - Francesca Antonetti digital strategist

1 Crea annunci di Facebook che non sembrano annunci

Ci sono più opportunità su Facebook in questo momento, ma con meno dati per il targeting e il monitoraggio delle tue inserzioni.

Ciò rende l’offerta della tua campagna pubblicitaria di Facebook e le risorse creative più importanti che mai.

Il modo migliore per raggiungere il tuo pubblico è realizzare annunci Facebook irresistibili e riconoscibili e che si integrino con altri post sui social media nel feed delle notizie.

Nel 2023, i migliori annunci di Facebook non assomigliano per niente a inserzioni.

Invece, sembrano post divertenti degli utenti di Facebook di tutti i giorni.

Tuttavia, c’è una cosa che è ancora più importante per il rendimento dei tuoi annunci di Facebook rispetto allo stile dei tuoi annunci: l’offerta.

2 La formula dell’offerta delle Facebook Ads

L’aspetto più importante della tua strategia pubblicitaria di Facebook nel 2023 è l’offerta.

L’offerta è ciò che attira l’attenzione degli utenti. Gli fa fare clic immediatamente sull’annuncio in modo da poter monitorare l’attribuzione delle vendite. E l’offerta è ciò che distingue il tuo brand dalla concorrenza.

Per ottenere tutto questo, puoi la formula dell’offerta creata da Smart Marketer.

La formula delinea i quattro elementi che rendono un’offerta assolutamente irresistibile:

  1. Azione desiderata. Un chiaro passo successivo che vuoi che gli spettatori facciano.
  2. Rilevanza. Testo pubblicitario e creatività che parlano della vita del tuo pubblico.
  3. Motivo per agire ora. Un senso di urgenza che ti farà ottenere clic istantanei.
  4. Trasformazione. Una storia a cui il tuo pubblico aspirerà.

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Come raggiungere la Gen Z con il digital advertising nel 2020

Come connettersi con la Gen Z attraverso la pubblicità digitale nel 2020 - Francesca Antonetti

I 2,4 miliardi di membri della Gen Z stanno iniziando a ridefinire l’aspetto della pubblicità digitale. Nata tra la metà degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000, questa generazione sta diventando maggiorenne, con i suoi membri più grandi che ora hanno 23 anni. La Gen Z ha già un notevole potere d’acquisto, anche tra i giovani che vivono ancora con i genitori. Ciò significa che ora è il momento di approfondire la conoscenza di questa generazione per poter comunicare al meglio con loro.

Spesso erroneamente raggruppata con i millennials, la Gen Z è molto differente dalla generazione che la precede. Loro sono i primi veri nativi digitali e, a differenza dei millennial, non hanno mai conosciuto un mondo non connesso. I loro valori – e il tipo di advertising per raggiungerli – sono diversi da quelli dei millennial.

Come connettersi con la Gen Z attraverso la pubblicità digitale nel 2020 - Francesca Antonetti
Generazione Z

Allora vediamo cosa li rende diversi e cosa definisce la loro visione del mondo, così da comprendere le qualità distintive che gli inserzionisti e i creatori devono utilizzare per raggiungere la generazione z del 2020.

La curiosità

Con così tanta scelta su cosa leggere, guardare e ascoltare, la Gen Z è costantemente alla ricerca di nuove idee, “discovering” è la parola chiave. Secondo uno studio sulla Gen Z e sui millennial, l’87% della Gen Z preferisce annunci che mostrano persone che parlano di prodotti, rispetto a solo il 37% dei millennial. Ciò significa che i contenuti di marketing informativo possono fare la differenza quando si parla alla Gen Z.

“Diverso”è bello

Negli Stati Uniti, la Gen Z è la più varia della storia e, secondo uno studio condotto da Facebook, il 71% di loro afferma che vorrebbe vedere una maggiore diversità e inclusione nella pubblicità. Loro si aspettano che la propria diversità sia rappresentata dai media, e questo include la pubblicità. Questo è qualcosa di davvero importante per gli inserzionisti che devono considerare questo aspetto quando progettano i tuoi annunci pubblicitari per questo gruppo di consumatori più giovani: chi viene rappresentato nei tuoi annunci? La Gen Z è attenta, quindi devi esserlo anche tu!

As the more than 2.4 billion members1 of Gen Z mature, their unique value system is set to redefine marketing. Many of them have inherited the wisdom of Boomers, the independence of Gen X and the confidence of Millennials, while developing their own “me is we” worldview. Gen Zers see themselves as part of something greater. By accepting and uplifting others, they see themselves rising too.

Gen Z: Getting to Know the ‘Me Is We’ Generation – Facebook IQ

3 strategie da utilizzare

Vendi esperienze, non prodotti

La generazione z è nata con internet, quindi è immune alle campagne di marketing standard. Non vogliono sapere perché il tuo prodotto è migliore, ma come possono trarne beneficio. Che esperienza vivranno attraverso l’utilizzo del tuo prodotto?

Parola d’ordine: storytelling

Video content

Il contenuto video è la chiave. Un sondaggio di Google ha rivelato che YouTube è la prima piattaforma che la generazione Z quando vuole trascorrere del tempo libero online. Ma questa non è l’unica cosa per cui usano YouTube. Sull’ l’85% degli adolescenti che utilizza attivamente la piattaforma, l’80% lo fa per ampliare le proprie conoscenze e il 68% per migliorare o acquisire nuove competenze. YouTube è il posto perfetto per attirare la Gen Z, ma è fondamentale che tu lo faccia nel modo giusto.

Pensa alle Influencer campaign, giuste

Nel 2018, si prevedeva che i marchi avrebbero speso $ 1,8 miliardi in Instagram influencers, con oltre 14,5 milioni di post sponsorizzati.

I post sponsorizzati potrebbero costare alla tua attività tra £ 35 e £ 700.000, a seconda della persona con cui collabori.

I migliori influenzatori del 2019 sono Cristiano Ronaldo, Ariana Grande e Selena Gomez, ma per la maggior parte dei marchi, collaborare con una celebrità è altamente improbabile, ma non è un limite!

Se vuoi percorrere la strada dell’influencer, opta invece per i micro-influencer. Definiti come chiunque abbia un seguito tra i 1.000 e i 100.000 sui social media, i micro-influencer in realtà hanno u maggior engagement rispetto le loro controparti celebri perché la Gen Z può relazionarsi con loro.

Le statistiche mostrano che una volta che un influencer raggiunge più di 100.000 follower, i livelli di coinvolgimento tendono a scendere.

I micro-influencers aumentano il 60% dei livelli di coinvolgimento e il 22,2% in più di conversioni settimanali, oltre ad essere 6,7 volte più efficiente in termini di costi per impegno rispetto agli influencer con un seguito più ampio.

E se stai curando “troppo” il tuo feed di Instagram, ripensaci. Mentre i millennial apprezzano le pose perfette, la Gen Z preferisce un approccio più disordinato e meno filtrato.